A Pechino lo smog vola a 30 volte oltre i livelli di sicurezza

 

 

A Pechino lo smog vola a 30 volte oltre i livelli di sicurezza

Anche se è sempre molto difficile ottenere dalla Cina dati ufficiali circa lo stato della qualità dell'aria (leggi qui), sembra proprio che su questo fronte le cose a Pechino vadano di male in peggio.
Stando infatti a un servizio diffuso dalla CBS, con una lettura di 993 microgrammi di PM 2,5 per metro cubo, i valori di questo tipo di polveri sottili hanno raggiunto il livello stratosferico ben 30 superiore a quello massimo raccomandato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità che è di 25 microgrammi per metro cubo.
Che provvedimenti sono stati adottati? Semplice: ai residenti della capitale cinese è stato consigliato di rimanere dentro casa e, per uscire, di indossare sempre le mascherine, tutte le attività scolastiche all'aperto sono state cancellate e le autorità comunali hanno ordinato alle fabbriche di limitare le loro emissioni nella speranza di prevenire ulteriori peggioramenti delle condizioni di qualità dell'aria.
Ma al di là dell'impressionante record (negativo) di questi giorni, va poi anche detto che a latere dei dati di monitoraggio diramati dal Beijing Environmental Monitoring Center senza ulteriori commenti o consigli, dalla locale Ambasciata Americana hanno tenuto a precisare che le PM 2,5 rappresentano un particolato aereo che è abbastanza piccolo da penetrare in profondità nei polmoni.
Come dire che, seppure meno micidiali delle più "note" PM10, anche queste polveri rimangono comunque un serio pericolo per la popolazione che però sembra sempre rimanere all'oscuro di tutto.





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Argomenti: smog record Pechino, polveri sottili, soglie inquinamento polveri sottili, inquinamento Cina

 

 

 

 

 

 
 

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