Primo Piano

bracconaggio, business bracconaggio stimato 213 miliardi, rapporto ONU su bracconaggio, estinzione specie animali

Crimini contro la Natura, un business globale che vale 213 miliardi di dollari

Nonostante gli sforzi di animalisti, ambientalisti e governi, non accenna neppure a calare il mercato illegale di appropriazione illegale di risorse naturali e animali con un fatturato annuale di 213 miliardi di dollari che rappresenta il quarto mercato criminale del pianeta.
A stimare questa cifra l'Ufficio Drugs and Crime delle Nazioni Unite che ha recentemente presentato il rapporto annuale World Wildlife Crime Report.
L'emergenza bracconaggio, si legge, ha raggiunto un livello di attenzione talmente elevato da avere target dedicati nell'Agenda 2030 con gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Solo in Africa, ad esempio, ogni anno vengono cacciati illegalmente più di 30.000 elefanti e Paesi come la Tanzania e il Mozambico hanno perso in soli 5 anni tra il 50 e il 60% della loro popolazione di pachidermi, mentre in 10 anni è scomparso quasi il 70% degli elefanti di foresta del bacino del Congo.
In pochi anni, poi, in Zimbabwe è scomparso il 60% della popolazione di rinoceronti.
Ma sono moltissime le specie che rischiano l'estinzione: ogni anno viene ucciso il 10% dei gorilla di pianura, gli squali sono in drammatico declino (alcune specie in pochi anni hanno subito una riduzione del 98%), mentre in alcune regioni abbiamo perso il 90% delle popolazioni di Pangolini.
La Tigre dell'Amur è stata ridotta a non più di 540 esemplari, mentre i leoni in Africa Occidentale hanno a disposizione solo l'1% del precedente territorio di diffusione.
Secondo le Nazioni Unite il bracconaggio e il commercio illegale di natura non si ferma alle specie carismatiche: l'indagine dell'UNODC analizzando 164.000 sequestri in 164 paesi diversi ha riscontrato la presenza di ben 7.000 specie oggetto di crimini.
La cattura, l'uccisione, la trasformazione e la commercializzazione illegale di queste specie interessa molteplici prodotti e settori: dalla moda (con pelli e avorio) all'arredamento (con alberi e altre piante in via d'estinzione), dal cibo (con scimmie e pangolini) ai prodotti farmacologici tradizionali (con parti di tigre e corna di rinoceronti) e agli animali domestici (come pappagalli e rettili).
Come dire che davvero non c'è fine al peggio...

 
 

 
 
polveri sottili, inquinamento Pechino, soluzione ridurre polveri sottili, inquinamento atmosferico città, smog

Un mega aspirapolvere elettrostatico per aiutare a liberare Pechino dallo smog | Che l'aria di Pechino sia altamente inquinata è cosa arcinota. E pure che gli amministratori della megalopoli non riescano a fare più di tanto, visto il costante ed inarrestabile tasso di crescita dell'economia cinese. Ma in un qualche modo si deve pur tentare di porre un rimedio, no? Orbene, per quanto bizzarro possa sembrare...

Continua a leggere la notizia


ruota trasformare bici elettrica, ruota bicicletta elettrica, motore elettrico integrato ruota bici

FlyKly la ruota che trasforma una normale bici a pedali in elettrica | Sebbene i ciclisti abbiano vita abbastanza dura nelle nostre città italiane, tante persone sono interessate alle biciclette elettriche e ne vorrebbero possedere una. Ma a parte il traffico, il problema più grande è (ancora una volta) il costo. E soprattutto perché poi dover buttare via la tanta cara vecchia bicicletta? Orbene...

Continua a leggere la notizia


turbina eolica Renzo Piano, Dragonfly Invisible Wind Turbine, turbina eolica piccole dimensioni, turbina eolica, energia eolica

Renzo Piano si ispira alle libellule per la sua turbina che produce energia anche con poco vento | Quando si dice che la Natura è davvero perfetta... Ispirandosi alle libellule che possono librarsi in volo sfruttando anche le minime correnti di vento, il famoso architetto genovese Renzo Piano ha progettato una turbina eolica che, a quanto sembra, è in grado di produrre energia elettrica anche con brezze leggerissime di...

Continua a leggere la notizia


vantaggi ora legale, statistiche risparmio ora legale, ora legale 2013, risparmio energia ora legale

I benefici dell'ora legale, in sette mesi oltre 568 milioni di kilowattora risparmiati | Dopo sette mesi di ora legale, siamo tornati all'ora solare. La cosa non fa (ovviamente) più notizia se non per il fatto che secondo Terna in questo periodo si sono risparmiati complessivamente 568,2 milioni di kilowattora (un po' meno rispetto al 2012 quando invece i milioni di kilowattora erano 613), un valore...

Continua a leggere la notizia


energia solare, energia eolica, fotovoltaico, record produzione energia solare, energie rinnovabili

Per la prima volta l'energia solare batte quella eolica | Stando ai dati diffusi da Bloomberg, per la prima volta la produzione mondiale di energia elettrica con il solare si appresta a battere quella eolica. Dati alla mano, gli analisti stimano infatti che quest'anno grazie al sole si arriveranno a produrre complessivamente 36,7 Gigawatt, contro i 35,5 del vento. La spiegazione...

Continua a leggere la notizia


Prima pagina Indietro Avanti Ultima pagina