Anche le barriere coralline dei Caraibi potrebbero presto estinguersi

 

 

Anche le barriere coralline dei Caraibi potrebbero presto estinguersi

L'International Union for Conservation of Nature (IUCN) ha recentemente pubblicato un rapporto in cui si afferma che anche le barriere coralline dell'area caraibica stanno drasticamente morendo.
Come sempre il motivo è da ricercarsi nelle scellerate attività dell'uomo come la pesca intensiva, l'inquinamento e le malattie causate dall'innalzamento delle temperature che, in appena quarant'anni, cioè dal 1970 ad oggi, hanno ridotto la presenza di coralli del 50%.
Il rapporto, inoltre, precisa che la distruzione varia da zona a zona ed è peggiore in alcune aree piuttosto che in altre: ad esempio, in alcune punti tra le isole olandesi dei Caraibi meridionali e le Cayman la copertura di corallo è di appena il 30%.
Questo rapido declino viene descritto letteralmente come "critico" tanto che, con una crescita così lenta di corallo, le barriere sono in pericolo di estinzione totale.
Carl Gustaf Lundin, direttore del programma marino dell'IUCN, avverte: "Le principali cause dell'estinzione del corallo sono ben note. Guardando al futuro, c'è dunque bisogno urgente di ridurre immediatamente e drasticamente tutti gli impatti umani se vogliamo che le barriere coralline sopravvivano nei decenni a venire".
Ma a preoccupare ancor più è l'allarmante fotografia degli gli scienziati del World Resources Institute che, continuando ad affermare che tutte le barriere coralline del Pianeta sono in pericolo, di questo passo prevede la loro estinzione entro il 2050.





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Argomenti: estinzione barriera corallina Caraibi, estinzione barriere coralline Caraibi, cambiamenti climatici

 

 

 

 

 

 
 

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