Toscana regione ecologicamente corretta

 

 

Toscana regione ecologicamente corretta

Dopo tanti record negativi, finalmente il nostro paese può vantare il primo progetto di isola a zero impatto sull'ambiente. Sarà infatti la verde Toscana il nostro primo grande laboratorio a cielo aperto con riduzione delle emissioni di anidride carbonica. La collaborazione con Enel diventerà fondamentale per "convertire" quella che viene considerata l'isola "pilota" del progetto, Capraia. L'isola, situata al largo della costa livornese, conta 150 abitanti e 300 residenti, ma si popola in maniera consistente durante i mesi estivi, arrivando ad accogliere fino a 2.000 persone. Il progetto mira a sostituire totalmente il gasolio con energia solare, eolica e ricavata dalle correnti marine. Questo permetterà di rendere l'isola del tutto autonoma dal punto di vista energetico, con l'installazione di circa 130 impianti solari termici nelle abitazioni. Dal punto di vista ecologico, questo cambio di rotta ridurrà di migliaia di tonnellate l'emissione di CO2 in un anno.

Anche lo sbarco delle auto verrà regolamentato in modo differente, consentendo la circolazione ai soli mezzi a idrogeno.

Altro tema caldo per le isole (soprattutto durante i mesi estivi) è l'approvvigionamento idrico: sfruttando l'energia termica a Capraia sarà possibile dissalare l'acqua marina.

Si adegua ai tempi persino la Marina militare italiana: restiamo in Toscana, all'Accademia navale di Livorno, che ha aderito al progetto "Smart Village", tutto incentrato sulla produzione di energie rinnovabili. Si tratterà di una "cittadella" abitata da circa 2000 persone (allievi ufficiali, insegnanti e personale civile) e sperimenterà l'utilizzo di energia pulita (eolica e fotovoltaica) ad integrazione di quella tradizionale.





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Argomenti: ecoturismo, turismo sostenibile, turismo responsabile, agriturismi, biohotel, ecovillaggi, vacanze sostenibili, impronta ecologica

 

 

 

 

 

 
 

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