
Efflux la turbina eolica integrata nei tralicci della luce
Ecco un modo geniale di pensare all'energia eolica: trovare un sistema per integrare gli impianti di produzione in qualcosa che è già esistente e non deturpa (più di tanto) il paesaggio.
Deve essere stato questo il pensiero di chi ha ideato Efflux ovvero un traliccio dell'alta tensione alla cui sommità è stata posta una turbina eolica.
I vantaggi sembrano essere davvero interessanti: innanzi tutto perché l'impianto di produzione è direttamente collegato alla rete elettrica.
Questo significa che l'energia prodotta viene immessa immediatamente in rete, dunque, senza dispersioni e migliorando al tempo stesso la distribuzione dell'energia stessa annullando, di fatto, i cali di tensione dovuti ai picchi di consumo.
Poi perché questi Efflux, al cui interno vengono alloggiati i generatori, sono ovviamente più stabili e resistenti (nel tempo e ai fenomeni atmosferici, anche quelli più intensi) dei normali tralicci dell'alta tensione, a beneficio di un minor costo di manutenzione della rete di trasporto dell'elettricità.
La struttura che è stata data all'Efflux, infatti, ricorda quello di un albero non certo per un fattore estetico e paesaggistico, ma perché questo particolare design, a detta dei progettisti, oltre a conferire maggiore robustezza all'intera struttura, permette una perfetta circolazione dell'aria, dunque una migliore efficienza in fatto di produzione di energia.
Da dove proviene l'idea? Ovviamente dalla verde Germania, ja! |